
Molino Pasini firma il Natale 2025 con un progetto che trascende la semplice confezione d’autore per trasformarsi in un esercizio poetico di forma e colore. Una Limited Edition che nasce dall’incontro tra l’immaginazione cromatica di Marco Palmieri e l’eccellenza pasticcera di Diego Crosara, restituendo al panettone — e alla sua latta — un ruolo da protagonista nel racconto estetico delle festività. Un progetto che, oltre alla ricerca formale, sostiene la Ricerca oncologica e cardiovascolare della Fondazione IEO-MONZINO ETS.
Un giorno e una notte, o forse due prospettive che osservano lo stesso istante sospeso: il Natale. Attorno a questa suggestione si costruisce la latta d’autore 2025, rituale annuale con cui il brand mantovano intreccia arte, design e alta pasticceria.

Per l’edizione di quest’anno, Molino Pasini affida la propria icona natalizia a Marco Palmieri — artista, architetto e storico assistente di Ettore Sottsass — che sceglie il colore come linguaggio strutturale. Palmieri concepisce un acquerello che richiama le architetture giottesche e quella circolarità ideale che appartiene alle città sospese nel tempo, trasformandola in una mappa sensibile di luce e profondità.
Da questa visione nascono due interpretazioni cromatiche:
una, in giallo solare e vibrante; l’altra, immersa nei toni profondi e contemplativi del blu. Due anime che dialogano come polarità complementari — energia e quiete, giorno e notte — traducendo la poesia dell’acquerello in un oggetto da collezione.

Il dualismo visivo diventa ispirazione anche per Diego Crosara, pastry chef di Marchesi 1824, che sviluppa due ricette create in esclusiva per il progetto. Alla versione classica, già premiata come una delle migliori d’Italia grazie al riconoscimento Artisti del Panettone, si affianca una variante al cioccolato e arancia, pensata per esaltare la profondità cromatica della latta blu.
«Quando ho visto i due acquerelli di Palmieri – racconta Crosara – ho subito pensato che anche il panettone dovesse avere una doppia anima. Il classico rimane intramontabile e perfetto per la latta gialla, mentre la variante cioccolato e arancia interpreta con forza e originalità i colori e le sensazioni della latta blu».
Il tema dell’acquerello ritorna in ogni dettaglio: nel disco che protegge il panettone, nella shopper dedicata, nella cura meticolosa che Palmieri riserva all’intero progetto visivo, trasformando ogni elemento in parte integrante del racconto.
«Ogni anno – sottolinea Gianluca Pasini, Amministratore Delegato di Molino Pasini – il nostro Natale è un viaggio in un mondo diverso, dove l’arte incontra il gusto. Quest’anno abbiamo affidato la nostra Limited Edition a Marco Palmieri perché il suo linguaggio visivo restituisce tutta la vitalità del colore. La doppia latta e il doppio panettone sono per noi una sfida e insieme un dono: offrire a chi ci sceglie la possibilità di riconoscersi in una versione o nell’altra, oppure di viverle entrambe».

Come da tradizione, la Latta d’Autore viene prodotta in tiratura limitata e sarà disponibile esclusivamente sull’e-shop di Molino Pasini dal 2 al 18 dicembre 2025, al prezzo di 65 euro più spese di spedizione. L’intero ricavato sarà devoluto alla Fondazione IEO-MONZINO ETS, sostenendo il bando Borse di Studio dedicato alla formazione di giovani ricercatori impegnati nella Ricerca oncologica e cardiovascolare. Un impegno concreto che permette di finanziare percorsi specialistici, progetti innovativi e strumenti avanzati per lo sviluppo di nuove tecnologie di prevenzione, diagnosi e cura.
Scegliere la Latta d’Autore significa quindi non solo portare in tavola un oggetto di bellezza e un prodotto d’eccellenza, ma contribuire al progresso scientifico: un gesto che amplifica il valore del Natale e lo trasforma in un atto di fiducia verso il futuro.
Con la Limited Edition firmata da Marco Palmieri, Molino Pasini consolida il dialogo tra arte, design e grande pasticceria, celebrando un’idea di Natale profondamente italiana: colta, sensibile e intrisa di bellezza.




