A Seongsu, quartiere in piena trasformazione di Seul, è apparso un edificio che non lascia indifferenti. Ancora prima del completamento, previsto per settembre 2025, la nuova sede di Gentle Monster ha già acceso un vivace dibattito tra architetti, critici, operatori immobiliari e pubblico. Un caso raro, in cui una singola costruzione diventa catalizzatore di opinioni contrastanti: c’è chi la considera un capolavoro visionario e chi, al contrario, la percepisce come un’imponente presenza estranea.
La scelta di Gentle Monster non sorprende. Fin dalla sua fondazione, il brand ha costruito la propria identità su un linguaggio estetico radicale e intransigente, trasformando ogni boutique in un’esperienza immersiva che sfida i confini tra installazione artistica e spazio commerciale. La nuova sede a Seongsu non fa eccezione: l’investimento complessivo, vicino ai 100 miliardi di won (circa 70 milioni di euro), comprende l’acquisto del terreno e la realizzazione di un edificio di 15 piani e quasi 3.000 mq, destinato a diventare il cuore pulsante della compagnia.
Il progetto porta la firma di The System Lab, studio guidato dall’architetto Kim Chan-joong, figura di rilievo nel panorama architettonico coreano. La committenza, diretta dall’amministratore delegato Kim Han-guk, ha voluto spingersi oltre le convenzioni, immaginando un headquarter che fosse al tempo stesso manifesto estetico e simbolo culturale.
Al centro delle discussioni vi è lo stile architettonico: il Brutalismo, corrente che predilige volumi imponenti, masse compatte e un linguaggio materico spesso affidato al cemento a vista. Nella nuova sede di Gentle Monster, il brutalismo si intreccia con suggestioni futuriste e atmosfere cyberpunk, generando un paesaggio architettonico in cui il confine tra edificio e installazione si fa sottile.
Render: The System Lab
Particolarmente sorprendente è il design degli ultimi livelli, caratterizzati da quattro grandi aperture sporgenti, una per ciascun punto cardinale. Un gesto architettonico che richiama la monumentalità scultorea della “Cattedrale dei Semi” di Thomas Heatherwick, ma reinterpretato in chiave contemporanea, come a sottolineare il ruolo simbolico della nuova sede all’interno della città.
Con il completamento previsto per l’autunno 2025, l’edificio si prepara a diventare molto più di un quartier generale aziendale: sarà un nuovo landmark urbano, destinato a ridefinire l’immaginario architettonico di Seongsu e, ancora una volta, a dimostrare come Gentle Monster non si limiti mai al semplice concetto di “spazio”.
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