
Dopo anni di attesa, Milano si prepara ad accogliere le nuove Terme de Montel, un progetto che trasforma un’icona Liberty in un’oasi dedicata al relax e alla rigenerazione. Collocate a pochi passi dallo Stadio di San Siro, le terme sorgono sulle fondamenta delle storiche Scuderie De Montel, un complesso architettonico degli anni Venti che, dopo decenni di abbandono, rinasce con una nuova destinazione d’uso.
Un progetto tra memoria e innovazione
L’idea di restituire nuova vita a questo luogo ha preso forma nel 2007, quando la scoperta di una sorgente termale ha acceso l’interesse per la sua valorizzazione. Dopo essere state inserite nel bando internazionale Reinventing Cities del Comune di Milano, le ex scuderie sono diventate il fulcro di un progetto di recupero che coniuga patrimonio storico e innovazione architettonica. Coordinato dagli studi Marzorati e J+S, il restauro ha permesso di preservare l’eleganza originale dell’edificio, integrandola con soluzioni tecnologiche avanzate per la sostenibilità ambientale.

Un anfiteatro d’acqua e natura
Le Terme de Montel si sviluppano su un’area di 16.000 metri quadrati, di cui oltre 5.000 coperti. Il cuore del progetto è un grande spazio aperto concepito come un anfiteatro naturale, in cui l’acqua termale diventa protagonista assoluta. Tra le 14 attrazioni disponibili, spiccano la piscina semicircolare immersa nel verde, una vasca ipersalina che riproduce le caratteristiche del Mar Morto e un percorso di docce emozionali che simula un temporale con suoni e luci.

Benessere senza compromessi
Uno degli elementi distintivi delle nuove terme è l’assenza totale di cloro nelle piscine, resa possibile grazie a un innovativo sistema di riciclo che sfrutta due grandi vasche sotterranee per la raccolta dell’acqua piovana. Oltre alle ampie aree relax e ai percorsi benessere, la struttura ospita quattro saune, un hammam, una grande banja russa e 16 cabine per trattamenti e massaggi. Completa l’offerta un’area dedicata alla ristorazione, con bistrot, lounge bar e food truck gourmet.

Un progetto sostenibile per Milano
Grazie a un investimento di 50 milioni di euro da parte del fondo del gruppo Azimut, le Terme de Montel si configurano come un impianto a zero emissioni, con 3.500 alberi già piantati all’interno del complesso e altri 2.300 previsti nei prossimi dieci anni. L’attenzione all’ambiente si riflette anche nella scelta dei materiali e nelle soluzioni per l’efficienza energetica, con un’impronta climatica ridotta al minimo.
Un nuovo simbolo per la città
Con questa riapertura, Milano recupera non solo un pezzo della sua storia architettonica, ma anche un nuovo spazio dedicato alla qualità della vita. Un luogo in cui passato e futuro si incontrano, restituendo ai cittadini un’esperienza di benessere che si intreccia con la memoria e l’identità della città.






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